LODI MATTUTINE

Sabato, 30 novembre 2024

SANT'ANDREA,
APOSTOLO

Festa

LODI

V   O Dio, vieni a salvarmi.
R   Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

Alleluia.

CANTICO DI ZACCARIA

Lc 1, 68-79

Il Messia e il suo precursore

O Sole vero, irràdiati! (S. Ambrogio).

Ant.   Salve, croce, strumento di morte,
          santificata dal corpo di Cristo: *
          prendimi e donami a lui,
          mio Signore e Maestro.

Benedetto il Signore Dio d’Israele, *
     perché ha visitato e redento il suo popolo,

e ha suscitato per noi una salvezza potente *
     nella casa di Davide, suo servo,

come aveva promesso *
     per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:

salvezza dai nostri nemici, *
     e dalle mani di quanti ci odiano.

Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
     e si è ricordato della sua santa alleanza,

del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
     di concederci, liberàti dalle mani dei nemici,

di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
     al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.

E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo *
     perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade,

per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
     nella remissione dei suoi peccati,

grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
     per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge,

per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
     e nell’ombra della morte
e dirigere i nostri passi *
     sulla via della pace.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

Ant.   Salve, croce, strumento di morte,
          santificata dal corpo di Cristo: *
          prendimi e donami a lui,
          mio Signore e Maestro.
          Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.

PRIMA ORAZIONE

Preghiamo.

(Pausa di preghiera silenziosa)

Per la preziosa intercessione dell’apostolo Andrea
accordaci, Padre, la grazia di annunziare il vangelo
con la parola e la vita
e di condurre i fratelli al Signore Gesù,
unica fonte di salvezza eterna,
che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito santo,
per tutti i secoli dei secoli.

SALMODIA

Cantico - Sap 10, 15-21; 11, 1-4

L'esodo

La vita dei santi è per gli altri norma di vita (S. Ambrogio).

Ant. 1   Tra i primi che seguirono il Signore *
             c’era Andrea, fratello di Pietro.

La Sapienza liberò un popolo santo e una stirpe senza macchia *
     da una nazione di oppressori.

Entrò nell’anima di un servo del Signore *
     e si oppose con prodigi e con segni a terribili re.

Diede ai santi la ricompensa delle loro pene, *
     lì guidò per una strada meravigliosa,
divenne per loro riparo di giorno *
     e luce di stelle nella notte.

Fece loro attraversare il Mar Rosso, *
     guidandoli attraverso molte acque;
sommerse invece i loro nemici *
     e li rigettò dal fondo dell’abisso.

Per questo i giusti depredarono gli empi †
     e celebrarono, Signore, il tuo nome santo *
     e lodarono concordi la tua mano protettrice,

perché la sapienza aveva aperto la bocca dei muti *
     e aveva sciolto la lingua degli infanti.

Essa fece riuscire le loro imprese *
     per mezzo di un santo profeta:
attraversarono un deserto inospitale, †
     fissarono le tende in terreni impraticabili, *
     resistettero agli avversari, respinsero i nemici.

Quando ebbero sete, ti invocarono *
     e fu data loro acqua da una rupe scoscesa, rimedio contro la sete da una dura roccia.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. 1   Tra i primi che seguirono il Signore *
             c’era Andrea, fratello di Pietro.

Salmi laudativi

(si può sceglierne uno solo tra i primi tre, cui però si aggiunge sempre il salmo 116)

Ant. 2   «Appena ti vidi, Gesù Maestro,
             a te mi sono dato; *
             ora ti voglio contemplare ancora:
             accogli l’anima mia».

Sal 148

Glorificazione di Dio Signore e Creatore

A colui che siede sul trono e all’Agnello lode, onore, gloria e potenza nei secoli dei secoli (Ap 5, 13).

Lodate il Signore dai cieli, *
     lodatelo nell’alto dei cieli.
Lodatelo, voi tutti, suoi angeli, *
     lodatelo, voi tutte, sue schiere

Lodatelo sole e luna, *
     lodatelo, voi tutte, fulgide stelle.
Lodatelo, cieli dei cieli, *
     voi acque al di sopra dei cieli.

Lodino tutti il nome del Signore, *
     perché egli disse e furono creati.
Li ha stabiliti per sempre, *
     ha posto una legge che non passa.

Lodate il Signore dalla terra, *
     mostri marini e voi tutti abissi,
fuoco e grandine, neve e nebbia, *
     vento di bufera che obbedisce alla sua parola,

monti e voi tutte, colline, *
     alberi da frutto e tutti voi, cedri,
voi fiere e tutte le bestie, *
     rettili e uccelli alati.

I re della terra e i popoli tutti, *
     i governanti e i giudici della terra,
i giovani e le fanciulle, †
     i vecchi insieme ai bambini *
     lodino il nome del Signore:

perché solo il suo nome è sublime, †
     la sua gloria risplende sulla terra e nei cieli. *
     Egli ha sollevato la potenza del suo popolo.

È canto di lode per tutti i suoi fedeli, *
     per i figli di Israele, popolo che egli ama.

Sal 116

Invito universale alla lode di Dio

Lodate il Signore, popoli tutti, *
     voi tutte, nazioni, dategli gloria;

perché forte è il suo amore per noi *
     e la fedeltà del Signore dura in eterno.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. 2   «Appena ti vidi, Gesù Maestro,
             a te mi sono dato; *
             ora ti voglio contemplare ancora:
             accogli l’anima mia».

Salmo diretto

Le due vie dell’uomo

Beati coloro che, sperando nella croce, scesero nell’acqua del battesimo (da un autore del II sec).

Sal 1

Beato l’uomo che non segue il consiglio degli empi, †
     non indugia nella via dei peccatori *
     e non siede in compagnia degli stolti;

ma si compiace della legge del Signore, *
     la sua legge medita giorno e notte.

Sarà come un albero piantato lungo corsi d’acqua, *     
che darà frutto a suo tempo
e le sue foglie non cadranno mai; *
     riusciranno tutte le sue opere.

Non così, non così gli empi: *
     ma come pula che il vento disperde;
perciò non reggeranno gli empi nel giudizio, *
     né i peccatori nell’assemblea dei giusti.

Il Signore veglia sul cammino dei giusti, *
     ma la via degli empi andrà in rovina.

Gloria al Padre e al Figlio *
     e allo Spirito santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
     nei secoli dei secoli. Amen.

SECONDA ORAZIONE

Ai tuoi fedeli, che devoti
celebrano la memoria di sant’Andrea,
concedi, o Dio,
di crescere sempre nella conoscenza di Cristo
e di seguirlo come Maestro e Signore,
che vive e regna nei secoli dei secoli.

INNO

O pescatore di Galilea,
obbediente al comando di Cristo
getta le reti e salvaci
dall’onda fatale del mondo.

Andrea e Pietro, fratelli,
nati alla terra da un’unica madre,
nati ambedue dalla croce
alla gloria del cielo!

Identica è la stirpe,
comune la vittoria,
ma tu precedi Simone,
o primo tra i chiamati dal Signore.

A Pietro, pastore supremo,
sapientemente guida tu le Chiese:
conserva i greggi nella vera fede,
verso la vera vita.

Gesù Signore, che primo ti ha amato,
dilati in noi l’amore:
così la lode dell’unico Dio
canteremo nei secoli.   Amen.

INNO

Captátor olim píscium,
iam nunc piscátor hóminum,
tuis, Andréa, rétibus
mundi nos rape flúctibus.

Germánus Petri córpore
nec mortis dispar órdine;
quos una caro génuit,
crux cælo fratres edidit.

O germen venerábile,
o par coróna glóriæ!
Ecclésiæ patres pii
crucis sunt æque fílii.

Ad Iesum fratri prævius
indéxque vitæ strenuus,
et nobis esto míseris
beati dux itíneris.

Fratris comes egrégius,
Ecclesias impénsius
da caritate exércitas
pastori Petro súbditas.

Vir Christo dilectíssime,
amóre fac nos currere,
ut læti adépti pátriam
Deo canámus glóriam.   Amen.

INNO

Chiamato un giorno dal lago,
fedele al comando di Cristo,
ancora egli getta le reti
e salva da un’onda fatale.

Andrea e Pietro, fratelli,
donati da un’unica madre,
rinati ambedue dalla croce,
ascendono insieme alla gloria!

Identica stirpe vi unisce,
comune è la vostra vittoria:
Andrea, precedi Simone,
tu primo chiamato al vangelo.

A Pietro, pastore supremo,
conduci sapiente le Chiese:
conserva la fede nei greggi,
ottieni la vita del regno.

Gesù, che per primo ti ha amato,
dilati l’amore nei cuori:
così canteremo la lode
al Padre, al Figlio, allo Spirito. Amen.

ACCLAMAZIONI A CRISTO SIGNORE

A Cristo, mandato a noi dal Padre
per il nostro riscatto e la nostra vita, 
riconoscenti diciamo:

Signore Gesù, apostolo e sommo sacerdote
della fede che professiamo,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Figlio di Dio,
che sei stato il maestro unico degli apostoli,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Vincitore della morte,
che hai effuso lo Spirito santo sugli apostoli
e hai conferito loro il potere di rimettere i peccati,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Tu che dagli apostoli
sei stato coraggiosamente proclamato
risorto e Signore,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Tu che hai affidato ai tuoi apostoli
la parola della salvezza,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Tu che sopra il fondamento degli apostoli
hai edificato la tua Chiesa,
Kyrie eleison.
     Kyrie eleison.

Padre nostro.

CONCLUSIONE

La conclusione delle Lodi può essere fatta in due modi:
A) Se la celebrazione è presieduta da un sacerdote o da un diacono, la conclusione si fa col saluto e con la benedizione in questo modo:

V   Il Signore sia con voi.
R   E con il tuo spirito.
      Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. 

V   Vi benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito santo.
R   Amen. 

Si possono anche usare le forme di benedizione più solenni come è detto nel Messale.
Se si congeda l’assemblea, si aggiunge l’invito: 

V   Andiamo in pace.
R   Nel nome di Cristo. 



B) Nella celebrazione individuale o quando non presiede un sacerdote o un diacono, si conclude con la formula seguente:

V   Il Signore ci benedica e ci esaudisca.
R   Amen. 

oppure:
V   La santa Trinità ci salvi e ci benedica.
R   Amen.